La montagna, il topolino, il ministero... e il comunicato
Car@,
pubblichiamo di seguito il comunicato relativo ad un incontro tenutosi ieri -tra i segretari confederali di CGIL, CISL e UIL, lo staff del Ministro Poletti, il Segretario Generale Pennesi- inerente la vertenza Italia Lavoro.
Approfitto per dire sommessamente al sindacato (e al management di Italia Lavoro) che, prima di ogni altro passaggio, se si vuole evitare di accelerare il processo di scioglimento dell'azienda, è urgente riavviare tutte le attività e garantire piena operatività a IL.
Per fare ciò, occorre sbloccare urgentemente la contrattualizzazione dei circa 450 vincitori di pubbliche selezioni (terminate ormai quasi 1 mese fa). Con contratti fino al 31/12/16 (non un giorno di meno!).
Poi, potremo affrontare con maggiore forza le fasi successive e maggiormente impegnative della vertenza che ci attende.
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Comunicato unitario di Rsa di Italia Lavoro
Fisac Cgil First Cisl Uilca Uil
RSA Fiba, Felsa Cisl, Fisac, Nidil CGIL, UILCA, Uiltemp UIL
Le costanti pressioni sindacali messe in campo, a tutti i livelli, in questi ultimi mesi hanno prodotto il primo risultato.
Nella giornata di ieri si è finalmente aperto il confronto con i vertici del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, i segretari confederali di CGIL, CISL e UIL sono stati ricevuti dallo staff tecnico del Ministro Poletti, e dal Segretario Generale Dott. Pennesi.
Al tavolo le OO.SS hanno riportato le istanze di tutti i lavoratori di Italia Lavoro, tempi indeterminati , tempi determinati e collaboratori, con le modalità e con i con i contenuti condivisi nelle varie assemblee ed in linea con quanto rivendicato nei vari comunicati sindacali.
E' sicuramente un primo passo, ma il ministero ha assunto l'impegno di dare le prime risposte nella giornata di lunedì 06/07/2015.
In virtù di quanto detto, ora più che mai è necessario mantenere alta l'attenzione sulla vertenza Italia Lavoro anche attraverso incisive forme di mobilitazione.